Leggendo.

L Falchero

Leggendo. " Terra degli uomini "

Introspezione

Il cuore aggrovigliato
e pesante di rimpianti
incespica da giorni
costringendomi al riposo
Scrosci di pioggia sulla grondaia
e tra le ultime foglie
si confondono al ritmo
delle cantilene del torrente
Neppur le care voci amiche
in corsa sul filo di rame
riescono a sgravarmi
il macigno dal petto.

Certi dolori appartengono a noi soltanto

Son tesoro amaro,
veleno ad altri sconosciuto
e appare infine
più decoroso il silenzio.

Apro un libro e m'accuccio tra le sue pagine
com'egli un tempo
teneramente mi suggeriva
in un soffio lontano di brezza marina
Scendono lacrime calde alla lettura
ogni frase ha tale intensità
che procedo con appassionata fatica
raccogliendo le parole come perle
La pioggia d'incanto svanisce.
Sono nel centro del deserto
ad accarezzare tre foglie verdi
in una cassetta di terra:
-Il parco del capitano governatore! –
Provo compassione e rispetto per Bark
lo schiavo che vuol fuggire in volo
e non sa ancor trovare motivo d'orgoglio
nella brace del padrone.
Sono a nutrirmi anch'io
della magia delle sabbie
dove altri scaveranno pozzi di petrolio
e s'arricchiranno e dove:
"i palmeti proibiti e la polvere di conchiglie
ci hanno donato la parte più preziosa di se stessi:
non avevano da offrire ch'un ora di fervore
e siamo noi ad averla vissuta"

Io non avevo da offrirti altro che me stessa
e tu non avevi da offrirmi
che capelli di seta e i tuoi timori
e musiche dal profondo
e quella tua fantasia
ch'alla mia con grazia s'intrecciava
Eran i miei palmeti proibiti
la mia polvere di conchiglie!
Ora t'offri orgoglioso alle trivelle del mondo
che per quanto ti penetreranno
non conosceranno mai quella tua magia
perché son stata io ad averla vissuta.

L Falchero

01/12/2009 19:41| 2| 2119

Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.

Nota dell'autore:

«Certi dolori non s'acquietano mai e corrodono anche il corpo, persino parlarne diventa gravoso e inutile, poi ... mentre la pioggia è battente e la solitudine avvilisce, si aprono le pagine di un libro, come un amico caro e "smarrito" suggeriva di fare nei momenti di sconforto. In pochi minuti ci si ritrova nel deserto nel 1930 e ... si ritrova anche se stessi!
Se non l'avete ancora letto, leggete "Terra degli uomini" di Antoine de Saint Exupery, pilota postale e di guerra: un romanzo che è una meravigliosa lunghissima poesia!»

Commenti di altri autori:

«L'entusiasmo che può dare una buona lettura aiuta a superare momenti cupi. Identificarsi nei personaggi di un libro aiuta a rapportare la propria interiorità e metterla a confronto con altre.
Apprezzattissima per l'alto contenuto e per il fervore trasmesso e con cui è stata scritta.»

Daniela Messana (01/12/2009)

«Certi dolori appartengono solo a noi... versi di grande eleganza, malinconica, molto piaciuti»

Paolo Ursaia (01/12/2009)

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